20 Mag 1968

1968 LUIGI SALERNO

La Commissione dei Romanisti, incaricata di selezionare le opere su Roma pubblicate nel 1967 cui assegnare il PREMIO DARIA BORGHESE per l’anno di corso, ha scelto all’unanimità il volume “Piazza di Spagna” di Luigi Salerno, edito da Di Mauro di Cava dei Tirreni. La Commissione presieduta da Ceccarius e composta da Emma Amadei, Andrea Busiri Vici, Wolf Giusti, Livio Jannattoni e Giovanni Orioli ha inteso così premiare un’opera che ha affrontato e svolto un motivo d’universale rinomanza; in una trattazione che convalidata da un ampio sussidio documentario e illustrativo, offre un contributo quanto mai particolare per la letteratura romana e romanistica. “Piazza di Spagna” il tema prescelto da Luigi Salerno, è un motivo eterno per Roma e per il mondo: questa nostra piazza ove la sua creazione passarono e dimorarono sovrani, artisti e letterati, confluenti nell’Urbe da ogni parte, è viva oggi come lo fu ieri. Con questo riconoscimento la Commissione ha voluto altresì rilevare l’attività di critico e storico dell’arte che Luigi Salerno ha svolto all’estero, contribuendo in modo valido a portare oltre i confini la voce di Roma, nonché i suoi numerosi studi su argomenti romani: le monografie su Salvator Rosa e su Palazzo rondinini e la pubblicazione dei manoscritti di Giulio Mancini e dell’Invenario Giustiniani. Artena – Palazzo Borghese Sabato 1 giugno 1968