20 Mag 1976

1976 ROBERTO VIGHI

La Commissione dei Romanisti preposta alla selezione di opere italiane su Roma pubblicate nel 1975 per l’assegnazione dell’annuale Premio “DARIA BORGHESE” ha prescelto all’unanimità “Il Belli italiano” di Roberto Vighi per un’opera che nei suoi tre volumi è dedicata alla produzione poetica meno nota del Belli, che si sviluppa nell’arco di 57 anni della vita del poeta, costituendo un complesso imponente che non è possibile ignorare se si vuole avere un quadro completo dell’opera bellina. La Commissione presieduta da Andrea Busiri Vici e composta da Didier Bodart, Wolf Giusti, Carlo Pietrangeli, Claudio Quarantotto, Salvatore Rebecchini, Deoclecio Redig de Campos, ha inteso inoltre premiare la lunga, appassionata, poliedrica attività di Roberto Vighi; sempre ispirata dal suo amore per Roma. Archeologo, conferenziere, restauratore di complessi monumentali come la spettacolare Mostra di Arte Antica tenutasi dal 1960 in occasione delle Olimpiadi; autore di numerosi volumi sempre dedicati al Belli di cui è profondo e autorevole conoscitore, Roberto Vighi con il suo “Belli italiano” offre oggi, a tutti gli amatori e a tutti gli studiosi la possibilità di conoscere le origini di quel fondo poetico dal quale è nato il miracolo del sonetto romanesco. Artena – Palazzo Borghese Sabato 23 ottobre 1976