La Commissione dei Romanisti preposta all’assegnazione del PREMIO DARIA BORGHESE ad un autore straniero per l’anno in corso, ha prescelto all’unanimità Jacques Thuillier per il complesso dei suoi studi dedicati alla pittura francese a Roma. Con questa scelta, la Giuria composta da Didier Bodart, Andrea Busiri Vici, Wolf Giusti, Renato Lefevre, Carlo Pietrangeli, Claudio Quarantotto, Deoclecio Redig de Campos, ha voluto premiare il risultato di una attività di oltre vent’anni che sia pur consacrata soprattutto alla storia della pittura in Francia, ha concesso ampio spazio ai maestri francesi che hanno lavorato a Roma in quell’epoca. I nomi di Nicolas Poussin è su tutte le labbra e si riconosce in Jacques Thuillier uno degli esponenti della più recente scuola della Storia dell’Arte che si sia dedicata a Poussin, il più francese forse della pittura del XVIII secolo che operò in massima parte a Roma. Sarebbe superfluo ricordare ugualmente tutti gli artisti francesi che hanno attinto nella cultura italiana e ai quali Thukkuer ha dedicato larga parte dei suoi studi. I Caravaggeschi francesi, ma anche artisti meno celebri, hanno costituito l’oggetto delle sue ricerche e in ciascuno di essi si scopre in filigrana un rapporto con Roma, attraverso la cultura barocca e classicizzante. Artena – Palazzo Borghese Sabato 23 giugno 1979