1987 BRONISLAW BILINSKI
La Commissione dei Romanisti preposta all’assegnazione del PREMIO “DARIA BORGHESE 1987” ha prescelto all’unanimità il prof. BRONISLAW BILINSKI per l’insieme delle sue opere. Nato a Leopoli nel 1913 Bilinski ha compiuto gli studi nella sua città laureandosi nel 1932 in Filologia classica. Grazie ad una borsa di studio, negli anni 1938-’39 si è stabilito a Roma dove è stato allievo di Giuseppe Lugli, Vincenzo Ussani, Biagio Pace. Terminato il soggiorno romano e rientrato in patria, ha ricoperto l’incarico di Professore Ordinario presso l’Università di Wroclaw. Poi, nel 1957, è di nuovo a Roma e fino al 1983 è Direttore dell’Accademia Polacca delle Scienze. In questa veste promuove varie iniziative, da’ vita ad una collana di fascicoli di argomento romano e circa un terzo di essi porta la sua firma. Prende contatto con il gruppo dei Romanisti e ben presto è chiamato a far parte del Sodalizio. Continua instancabile le sue ricerche, tutte le volte a stabilire affinità elettive tra Roma e la Polonia. Si sente romano a tutti gli effetti, nell’intelletto e nei sentimenti. Scegliendo il nome di Bilinski, la Giuria dei Romanisti presieduta da Cesare D’Onofrio e composta da Jörgen Birkedal Hartmann, Didier Bodart, Giuliano Briganti, Andrea Busiri Vici, Renato Lefevre, Ettore Paratore, Carlo Pietrangeli, Claudio Quarantotto, Deoclecio Redig de Campos, ha inteso premiare lo storico della cultura antica, il romano d’elezione che oggi, rientrato nella sua patria, mantiene viva la fiaccola d’amore per tutto ciò che parla di Roma, tentando di far sorgere gruppi culturali simili a quello dei Romanisti. Artena – Palazzo Borghese Sabato 30 maggio 1987