La Commissione dei Romanisti preposta all’assegnazione del II Premio Giuseppe Livio Borghese ha prescelto all’unanimità Lucia Pizio Broli Stefanelli per i suoi saggi su Benedetto Pistrucci e per la sua preziosa attività svolta fra l’altro nel mondo del collezionismo e dell’incisione. Bergamasca, dottore in Lettere con una tesi sui tesori d’argenteria rinvenuti in Gran Bretagna e in Irlanda, autrice di numerose pubblicazioni riguardanti gioielli, pietre dure, sigilli, cammei medaglie, vetri, materiale appartenente all’Archeologia classica, Lucia Pizio Broli Stefanelli ha compilato “voci” specializzate per il DIZIONARIO ENCICLOPEDICO DEGLI ITALIANI, ha firmato cataloghi di importanti mostre, è Direttore del “Bollettino dei Musei Comunali di Roma” ed ha compiuto interessanti ricerche sulle terrecotte votive del Museo di Taranto. Con questa scelta la Giuria dei Romanisti presieduta da Manlio Barberito e composta da Jörgen Birkedal Hartmann, Didier Bodart, Giuliano Briganti, Cesare D’Onofrio, Liutpold Frommel, Renato Lefevre, Mario Attilio Levi, Ettore Paratore, Carlo Pietrangeli, Claudio Quarantotto, Armando Schiavo, ha voluto premiare l’appassionata ricercatrice che con il suo spirito acuto e scrupoloso, il suo lavoro tenace ed attento, la sua mano squisitamente femminile, ha dato e continua a dare a Roma e al mondo della cultura il suo contributo validissimo. Artena – Palazzo Borghese Sabato 8 giugno 1991