1994 ARNOLD ESCH
La Commissione dei Romanisti preposta all’assegnazione della XXX Edizione del PREMIO “DARIA BORGHESE” ad un autore non italiano, ha prescelto all’unanimità ARNOLD ESCH Direttore dell’Istituto Storico Germanico di Roma. Nato in Westfalia nel 1936, ESCH ha il suo primo incontro con Roma a trentaquattro anni, dopo gli studi di storia e archeologia classica e di scienze politiche seguiti presso le Università di Munster, Gottinga e presso l’Institut d’Etudes Politiques di Parigi. Un’esperienza nel campo della ricerca lo vede assistente all’Università di Gottinga; svolse per tre anni consecutivi la stessa attività all’Istituto Germanico di Roma. La docenza in Storia Medioevale e Moderna, lo riporta per breve tempo nell’Urbe e poi sulle cattedre delle Università di Berlino e di Berna. Finalmente e di nuovo a Roma dove, nel 1988 è Direttore dell’Istituto Storico Germanico. Gli studi e le numerose pubblicazioni di ESCH hanno come argomento principale la storia del tardo Medioevo, del Rinascimento e la Storia del Papato. Il suo lungo curriculum è difficile da elencare, numerosi i suoi incarichi, importanti i premi e i riconoscimenti ricevuti. Con questa scelta la Giuria presieduta da Cesare D’Onofrio e composta da Manlio Barberito, Jörgen Birkedal Hartmann, Didier Bodart, Liutpold Frommel, Renato Lefevre, Mario Attilio Levi, Ettore Paratore, Carlo Pietrangeli, Claudio Quarantotto, Armando Schiavo ha voluto premiare lo storico appassionato, il ricercatore puntuale, il conversatore affascinante, il cultore di quella “Sopravvivenza dell’antico” che Egli riscontra in ogni più segreto angolo della Città Eterna. Artena – Palazzo Borghese Sabato 11 giugno 1994