La Commissione preposta all’assegnazione del XXXVI (36°) Premio Daria Borghese ad un autore straniero ha prescelto all’unanimità il prof. Ingo Herklotz per il suo libro Cassiano dal Pozzo und die Archäologie des 17.Jahrhundert. Con questa designazione la Commissione composta da Manlio Barberito, Didier Bodart, Niccolò Del Re, Cesare D’Onofrio, Arnold Esch, Liutpold Frommel, Renato Lefevre, Ettore Paratore, Claudio Quarantotto, presieduta da Umberto Mariotti Bianchi, ha inteso premiare un’opera che ha dato un contributo fondamentale alla Storia delle Scienze all’inizio dell’epoca moderna. In esso l’autore non solo è riuscito a ricostruire chiaramente la vita e la personalità del grande studioso, ma anche la sua eccezionale importanza per la nascente archeologia, che trovò nel suo Museo Cartaceo la massima espressione. Herklotz ha affrontato qui una figura ed una problematica, che solo in tempi recenti si sono spostate al centro degli interessi scientifici. Il suo ampio metodo, la ricchezza delle sue scoperte, nonché la lucidità della sua rappresentazione hanno un valore esemplare e rendono questo libro una delle massime pubblicazioni di tutto il settore. LAUDATIO INGO HERKLOTZ Con il suo libro su Cassiano del Pozzo e l’Archeologia del XVII secolo (München 1999), Ingo Herklotz ha dato un contributo fondamentale alla Storia delle Scienze all’inizio dell’epoca moderna. In esso egli non solo è riuscito a ricostruire chiaramente la vita e la personalità del grande studioso, ma anche la sua eccezionale importanza per la nascente archeologia, che trovò nel suo Museo Cartaceo la massima espressione. Herklotz ha affrontato qui una figura ed una problematica, che solo in tempi recenti si sono spostate al centro degli interessi scientifici. Il suo ampio metodo, la ricchezza delle sue scoperte, nonché la lucidità della sua rappresentazione hanno un valore esemplare e rendono questo libro una delle massime pubblicazioni di tutto il settore.