02 Mag 2012

2012 FEDERICO BELLINI

La Giuria del XXIII (23°) premio Livio Giuseppe Borghese dedicato ad un autore italiano e composta da Didier Bodart, Arnold Esch, Christoph Frommel, Laura Gigli, Bruno Luiselli, Antonio Martini, Jean-Claude Maire Vigueur, Claudio Quarantotto, Romolo Augusto Staccioli, Maria Teresa Bonadonna Russo, presieduta da Laura Gigli, ha deliberato all’unanimità  di assegnare il premio a Federico Bellini.

Federico Bellini, laureato in architettura nel 1988 a Roma, è cattedratico di storia dell’architettura all’università di Ascoli Piceno e Camerino. Ha dedicato i suoi maggiori studi ai rapporti tra tecnica costruttiva, forma e aspirazioni simboliche della Santa Sofia di Costantinopoli e dell’architettura rinascimentale e barocca di Roma. Il premio Livio Giuseppe Borghese gli è stato riconosciuto per la monumentale opera in due volumi La Basilica di San Pietro da Michelangelo a Della Porta pubblicata nel 2011 che si basa sulla prima trascrizione completa dei numerosissimi documenti della Fabbrica di San Pietro tutti raccolti nel secondo volume. Nella prima parte delle 462 pagine del primo volume Bellini analizza l’organizzazione della Fabbrica e il suo finanziamento con indulgenze e “crociate” in questi decenni decisivi, il rapporto di Michelangelo e dei papi tra loro con la basilica e analizza il suo progetto in maniera esemplare.  Bellini scrive in maniera lucida e leggibile ed è il primo a penetrare in maniera così completa ed esauriente uno dei maggiori segreti della storia dell’arte.