La Giuria del IL (49°) Premio Daria Borghese, dedicato ad un autore straniero composta da Didier Bodart,  Arnold Esch, Christoph Frommel, Laura Gigli, Bruno Luiselli, Antonio Martini, Jean-Claude Maire Vigueur, Claudio Quarantotto,  Romolo Augusto Staccioli, Maria Teresa Bonadonna Russo, presieduta da Paola Pavan, ha deliberato all’unanimità di assegnare il premio a Brigide Schwarz.

La studiosa – che nella sua fondamentale opera, Kurienuniversität und stadtrömische Universität von ca.1300 bis 1471, basata sulla perfetta conoscenza del materiale archivistico e della ricca letteratura specialistica, analizza e descrive entrambe le università romane nel tardo Medioevo – l’università della Curia e l’università della Città (studium Curiae  e studium Urbis). 

In particolare, l’autrice, accanto alla storia delle istituzioni ricostruisce dettagliatamente la prosopografia dei singoli docenti e studenti che affluivano a Roma da ogni parte d’Europa, riuscendo, nel complesso della sua opera, a mettere in luce la centralità della Roma papale nella vita quotidiana tra il 1300 e il 1471 e il rapporto fra centro e periferia.