La Commissione dei Romanisti, incaricata di selezionare le opere pubblicate su Roma nel 1969 per assegnare l’annuale Premio DARIA BORGHESE ha prescelto all’unanimità il volume “Il Tevere e Roma” di Cesare D’Onofrio pubblicato dall’editore Ugo Bozzi. La Commissione presieduta da Ceccarius e composta da Emma Amadei, Andrea Busiri Vici, Wolf Giusti, Renato Lefevre, Deoclecio Redig de Campos e Luigi Salerno ha voluto così premiare un’opera che illustra la funzione vitale del Tevere nella millenaria storia di Roma, tema fino ad oggi mai così esaurientemente affrontato documentato. La Commissione ha voluto inoltre premiare l’attività che cesare D’Onofrio, romano e appassionato romanista, svolge da anni nel campo della ricerca storica e filologica. A lui si debbono interessanti e minuziosi saggi sulla vita e l’opera di Gian Lorenzo Bernini. Merita citazione particolare il reperimento di una originale commedia berniniana, l’unica fino ad oggi a noi pervenuta, pubblicata con il titolo “La Fontana di Trevi”. Artena – Palazzo Borghese Sabato 30 maggio 1970