2017 ELISA DEBENEDETTI
La Giuria del XXVIII Premio Livio Giuseppe Borghese, dedicato a un autore italiano e composta da Arnold Esch, Christoph Frommel, Laura Gigli, Antonio Martini, Angela Negro, Maria Teresa Bonadonna Russo, Romolo Augusto Staccioli, presieduta da Tommaso di Carpegna Falconieri, ha deliberato all’unanimità di assegnare il premio alla professoressa Elisa Debenedetti.
Elisa Debenedetti, allieva di Giulio Carlo Argan, ha portato al suo vertice l’insegnamento del maestro sullo studio delle zone, fino alla metà del secolo scorso, inesplorate nella storia dell’arte. Dalle sue prime pubblicazioni su Valadier (Diario Architettonico, 1979) a quelle sulla committenza Albani, su Carlo Marchionni e Piranesi, la studiosa, che ha ricoperto per quarant’anni la cattedra di Storia dell’arte alla Sapienza, ha attivato con volontà incrollabile correnti di ricerca di straordinaria valenza per la conoscenza del ‘700 romano attraverso la pubblicazione ininterrotta dal 1985 ad oggi della Rivista «Studi sul Settecento Romano» dove generazioni di suoi allievi e studiosi hanno portato a contributi eccezionali sull’arte, l’architettura e l’urbanistica a Roma nella civiltà dei Lumi.